lunedì 17 febbraio 2014

PREMESSA

Cos’è la moda sostenibile (per i non addetti ai lavori)…
E’ la moda che non sfrutta la manodopera (maschile, femminile, minorile), che non inquina, che non distrugge, che rispetta l’ambiente  e i suoi abitanti,  che tiene a bada e risolleva le coscienze.
E’ un concetto complesso che raggruppa molti ‘modi’ di fare moda che potremmo definire cosciente:  equo-solidale, etico, critico, biologico, riciclo, riuso (o upcycling, che suona molto più trendy!) e mettiamoci anche il vintage (alias 'usato', che però non brilla per creatività). 
 
COSCIENZA- COSE DA SAPERE-PERCHE’ MODA SOSTENIBILE
La moda (industria tessile, dell’abbigliamento e dell’accessorio) è da sempre considerata un mondo affascinante ed è sinonimo di arte e creatività.. forse però non tutti/e sanno, o fingono di non sapere, che ogni singolo capo di abbigliamento ‘tradizionale’ si porta dietro una scia di risvolti dannosi: sfruttamento della manodopera e condizioni lavorative (recentemente abbiamo visto i riflettori puntati sulla tragedia in Bangladesh, ma ogni giorno persone sfruttate lavorano a rischio); danni ingenti all’ambiente; prodotti tossici che creano allergie e/o danni a lungo termine alla salute umana
 
Questo blog non si pone l’alto scopo di risollevare le coscienze, ma  ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza per fornire strumenti utili nella scelta di un capo o accessorio di abbigliamento. Coscienza critica. Acquisto, ma almeno so cosa c’è dietro (e dentro!)
E soprattutto dà la possibilità di scoprire che è possibile vivere la moda in maniera sostenibile senza l’obbligo di indossare i soliti cliché o le solite informi uniformi post-hippy-alternative; la moda sostenibile non è solo una nicchia ma fortunatamente si sta diffondendo e sta raggiungendo livelli di ricerca e design pari o forse superiori a quelli della moda tradizionale (più all’stero che in Italia, ma lentamente ci arriveremo anche noi…)

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