Cos’è la moda sostenibile (per i non addetti ai lavori)…
E’ la moda
che non sfrutta la manodopera (maschile, femminile, minorile), che non inquina,
che non distrugge, che rispetta l’ambiente e i suoi abitanti, che tiene a bada e risolleva le coscienze.
E’
un concetto complesso che raggruppa molti ‘modi’ di fare moda che potremmo
definire cosciente: equo-solidale, etico,
critico, biologico, riciclo, riuso (o upcycling,
che suona molto più trendy!) e
mettiamoci anche il vintage (alias 'usato', che
però non brilla per creatività).
COSCIENZA- COSE DA SAPERE-PERCHE’ MODA SOSTENIBILE
La moda (industria tessile, dell’abbigliamento e dell’accessorio) è da
sempre considerata un mondo affascinante ed è sinonimo di arte e creatività..
forse però non tutti/e sanno, o fingono di non sapere, che ogni singolo capo di
abbigliamento ‘tradizionale’ si porta dietro una scia di risvolti dannosi:
sfruttamento della manodopera e condizioni lavorative (recentemente abbiamo
visto i riflettori puntati sulla tragedia in Bangladesh, ma ogni giorno persone
sfruttate lavorano a rischio); danni ingenti all’ambiente; prodotti tossici che
creano allergie e/o danni a lungo termine alla salute umana
Questo blog non si pone l’alto scopo di risollevare le coscienze, ma ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza per
fornire strumenti utili nella scelta di un capo o accessorio di abbigliamento.
Coscienza critica. Acquisto, ma almeno so cosa c’è dietro (e dentro!)
E soprattutto dà la possibilità di scoprire che è possibile vivere la
moda in maniera sostenibile senza l’obbligo di indossare i soliti cliché o le
solite informi uniformi post-hippy-alternative; la moda sostenibile non è solo
una nicchia ma fortunatamente si sta diffondendo e sta raggiungendo livelli di
ricerca e design pari o forse superiori a quelli della moda tradizionale (più
all’stero che in Italia, ma lentamente ci arriveremo anche noi…)
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